il tram della comasina

venerdì 29 marzo 2019

DOMENICA 31 MARZO:LA NESSO

Buongiorno makaki,domenica   si comincia a salire e fare sul serio e punteremo Como con l'obbiettivo Colma da Nesso.
La salita alla Colma di Sormano da Nesso, conosciuta come la Nesso, è la salita più impegnativa del triangolo lariano. Una salita con pendenza media intorno al 6.6% che non deve trarre in inganno,infatti a circa 2/3 di salita abbiamo un tratto pianeggiante in prossimità del Pian del Tivano che ammorbidisce le pendenze di una salita impegnativa. In realtà le pendenze non scendono quasi mai sotto l'8/9%.
La partenza è posto a Nesso, un piccolo paesino sulla sponda occidentale del triangolo lariano.In prossimità del paese troveremo una deviazione con le indicazioni per Piani di Nessi, Sormano, Pian del Tivano.
 La prima parte della salita presenta pendenze sempre intorno all'8%, tuttavia il continuo susseguirsi di tornanti ci permette di rifiatare in molteplici punti.
 Superato questo tratto di salita  le pendenze non diminuiscono,ma invece dei molteplici tornanti abbiamo un continuo susseguirsi di continue curve contro curve, dove il maggiore problema è la larghezza della strada, sempre meno larga e con curve cieche e pericolose soprattutto in discesa. Tuttavia questa strada è un piccolo gioello, infatti in prossimità di Zelbio passeremo su alcuni ponti di pietra,molto caratteristici.
 A Zelbio avremo un punto impegnativi di poche decine di metri,ma con pendenze intorno al 12%. E visto che avremo già percorso 7km, la stanchezza in questo frangente si farà sentire e la salita è ancora lunga.
 Gli ultimi 2km sono anche essi duri e impegnativi, con pendenze sempre intorno al 9/10%, sino a raggiungere la Colma in prossimità dell'osservatorio panoramico.
poi mantellina e picchiata fino ad Asso
per prendere la via di casa passando da Giussano.

INFO UTILI
PARTENZA ORE 8:15 CAPOLINEA
PARTENZA UFFICIALE ORE 8:30 AS HOTEL VAREDO
PER I MONZESI VI CONSIGLIO PARTENZA ORE 8:00 VILLA
CHILOMETRI 118
DISLIVELLO 1500
ARRIVO PREVISTO ORE 12:45


lunedì 25 marzo 2019

E' PRIMAVERA!!!!!SVEGLIATEVI MAKAKI

Ormai la primavera e' arrivata e i nostri makaki hanno cominciato a fare sul serio.
Esordio positivo alla prima prova della Coppa Lombardia con i nostri makaki che hanno onorato alla grande l'appuntamento con ottimi risultati


dopo la prova della coppa Lombardia ottimi piazzamenti anche alle Strade bianche della Romagna
il Tucano dopo la campagna alle Canarie vuole dimostrare il suo ottimo stato di forma portando a casa il 3°posto
la sfida della Valcava continua a botte di triplette di salita
il presidente avvistato sul Bisbino in compagnia
Vaporetto sempre sul pezzo con la salita della Colma da Nesso
il nostro Barion avvistato sulle strade del Pirata in Romagna
allenamenti in segreto per Giovanni in vista della Don Guanella
mentre continua la nostra campagna #nonsporcarelestrade




sabato 23 marzo 2019

DOMENICA 24/03/19:GIORNATA LIBERA

Buongiorno makaki per questa domenica diamo liberta' a tutti in quanto il Tram del Makako e' fermo ai box.Tanti saranno di turno alla Coppa Lombardia in Val Tidone e per loro un in bocca al lupo
qualcun'altro sta organizzando il Giro del Garda per informazioni contattate il nostro Davide(lepre)
mentre gli igno stanno tramando qualcosa di interessante
Percio' arrivederci a domenica prossima per pedalare tutti insieme e preparatevi perche' abbiamo in salvo una bel mestiere............................che non sara' del tutto Pigro.....

giovedì 21 marzo 2019

IL DECALOGO DEL CICLISTA MAKAKO E NON SOLO


1.INDOSSA SEMPRE IL CASCO


2.USA LE LUCI IN GALLERIA E AL BUIO


3.PROCEDI SEMPRE A DESTRA SENZA STARE IN MEZZO ALLA STRADA


4.RISPETTA I SEMAFORI
5.SALUTA SEMPRE GLI ALTRI CICLISTI
6.EVITA I GESTI AGLI AUTOMOBILISTI
7.NON FARE IL GRUPPO DELLE PECORE
8.SEGNALA LE BUCHE
9.AIUTA SEMPRE UN CICLISTA IN DIFFICOLTA'
10.#NONSPORCARELESTRADE CON LE CARTACCE



lunedì 18 marzo 2019

MAKAKI SI FA SUL SERIO........

Stagione ormai iniziata e primi giri lunghi e intensi per i nostri makaki.
Sabato iniziato con la prova della granfondo Guanella con temperature splendide
ci abbiamo provato anche noi ma aime' il freddo e sopratutto la pioggia ci ha fatto deviare per altri lidi
la sfida Valcava continua e Ivan metteun'altra doppietta importante in chiave clalssifica
la rando delle tre valli fa i suoi prigioneri
Vaporetto in versione emiliana

e intanto cominciamo a sensiblizzare tutti nal non buttare le carte per strada per rispettare le nostra strade
#nonsporcarelestrade

venerdì 15 marzo 2019

DOMENICA 17 MARZO:LA PROVA DELLA DON GUANELLA

Buongiorno makaki ecco a voi il bel giro per domenica prossima.Ad un mese dalla granfondo Don Guanella valevole per il trofeo Gs Alpi ecco che i ragazzi provano il percorso partendo dalla villa Reale.
Avvicinamento a Lecco passando da Arcore e Merate,percorso piu' veloce per poi prendere direzione Bellagio, seguendo la strada del lungolago e attraversando due gallerie, dove occorre prestare attenzione.
Da Bellagio (17 km percorsi) si comincia a salire verso Magreglio, percorrendo la mitica salita del Ghisallo, simbolo del Giro di Lombardia. E’ dal 1919 che la famosa Classica transita presso il santuario della Madonna del Ghisallo, prottetrice dei ciclisti, posto in cima al colle: 8,5 km di ascesa al 5,6%, con diversi tratti impegnativi e pendenze fino al 14%, ma anche spettacolari viste sul lago di Como!

Si scende poi fino ad Asso, dove si imbocca la seconda ascesa fino al paese di Caglio, fonte di ispirazione del pittore Segantini per alcune delle sue opere piu’ famose. Superato Caglio si ridiscende ad Asso e poi di nuovo sul lago, dopo aver percorso la spettacolare e tecnica discesa che congiunge gli abitati di Valbrona e Onno, con ampie vedute sul ramo Lecchese del lago.

Una volta raggiunto Leccosi prosegue, abbandonando il lago per salire a Galbiate e poi Colle Brianza: quasi 9 km di ascesa, ma con pendenze generalmente dolci. Belle vedute sui laghi di Garlate e Pescate lungo la prima parte, mentre sui laghi di Oggiono e Pusiano nella seconda. Dopo il "Colle" (cosi’ lo chiamano i tanti ciclisti del posto!) ci si addentra ancora di piu’ fra le colline brianzole, salendo dapprima a Lissolo, ascesa sempre presente nella gara ciclistica Coppa Agostoni.
Il percorso ufficiale prevede poi il rientro verso Lecco ma noi torneremo verso casa via Casatenovo.
Sara' un percorso lungo e impegnativo percio' mi raccomando alimentazione e preparazione.
Per chi vuole puo' fare il Ghisallo e tornare verso casa o altrimenti proseguire.


INFO UTILI

PARTENZA CAPOLINEA ORE 7:15

PARTENZA VILLA ORE 7.45
CHILOMETRAGGIO TOTALE 169 KM
DISLIVELLO 2.600 MT
TEMPO PREVISTO 6H 30
ARRIVO PREVISTO 13:45

MI RACCOMANDI PUNTUALI 



lunedì 11 marzo 2019

LA MIA STRADE BIANCHE 2019

Eccomi a raccontarvi la mia prima esperienza ad una delle granfondo piu' particolari del solito:LA GF STRADE BIANCHE.Alla quarta edizione si e' registrato il tutto esaurito con ben 5000 ciclisti pronti a sfidare il medio e il lungo percorso caratterizzato sa settori di strade bianche rese celebri dai prof il giorno prima con la classica:Strade Bianche.
Tutto e' nato grazie ai miei ex colleghi che per regalo di addio mi hanno fatto una sorpresa:l'iscrizione a questa manifestazione,io visto il periodo e le condizionidelle strade non sarei mai andato ma visto l'occasione ecco che ci si prova.
Per l'occasione come spesso capita nelle mie gare porto la famiglia per godersi la citta' di Siena e la buona cucina toscana.

Il nostro alloggio e' all'Hotel dei Tufi che dista poco piu' di 4 km dal centro e rimane comodo per tutto.
Venerdi fatto di scoperta per rivedere Siena che avevo visitato gia' nel 2010 in occasione del Palio ma questa volta e' tutta un'altra storia.
Arriva il sabato il famoso giorno prima,alle 10 siamo gia' alla Fortezza Medicea per il ritiro del pacco gara,infinito visto i tempi da burocrati ma alla fine appagante con un bel gilet e la maglietta dell'evento firmata Sportful.

per l'occasione visto le precedenti edizioni con il bagnato e visto il devasto delle bici dei miei compagni di squadra opto di noleggiare una bici.Tramite il sito Endu prenoto la mia bdc con le mie misure ed ecco che dopo il ritiro del pacco gara mi reco allo stand di bikewelike dove Alessandro mi aspetta e mi consegna un Bianchi
scelta poi ancora piu' confermata visto le condizioni del manto stradale.
La provo per capire il felling e direi che gia' dalle prime impressioni mi sembra ok e cosi' vado a scoprire il primo settore di sterrato


 fatto il sopralluogo non voglio perdermi il pezzo forte del sabato e mi reco verso l'arrivo dei prof.
Faccio un pezzo e poi mi fermano ai lati perche' stanno arrivando


salgono quelle rampe come se niente fosse e domani tocchera' a me
dopo una cenetta leggera ci si prepara per l'indomani.
Ed eccoci alle 8.00 in griglia ma aime' rispetto ad altre granfondo e visto il numero parto da molto lontano,quasi alla fine
se ne vedono di tutti i tipi,chi vestito come se fosse pieno inverno,chi come me tenta estivo poi risultatosi efficace chi con smanicati e giacchette,essendo ai primi di marzo certamente il clima non aiuta ma  con salite non troppo alte puo' meritarsi l'estivo.
Partenza  8.30 ma essendo ultimo parto alle 8.45 e il serpentone dei 5000 si estende per affrontare i 138 km con 2000 mt di dislivello.
primi chilometri a ritmo allegro che ci portano ad affrontare il primo settore di sterrato dovi gli amanti del bitume fanno fatica ad aggredire la ghiaia mentre chi e' piu ' abituato venendo dal amtb come me me entra senza paura e il primo chilometro di strade bianche fa capire quali saranno le condizioni della giornata.
Il secondo sterrato invece e' piu' complicato e la salita costringe a stare seduti sui pedali spingendo a fono per non far slittare la ruota dietro.
La gara diventa sempre piu' interessante e aime' si vedono le prime cadute di chi fa fatica a tenere il mezzo sullo sterrato e chi magari ha affrontato la gf senza le coperture giuste o la manutenzione ordinaria.
Il tempo non e' dei migliori ma fortunatamente non piove e renda piu' facile i vari attraversamenti dei settori di sterrato.
siamo al chilometro 100 e adesso inizia il bello con continui strappi a doppie cifre su sterrato che segnano le gamnbe ma la voglia di arrivare a Siena e' tantae dopo vari mangia e bevi eccoci all'imbocco di Siena,la rampa dove il giorno prima Alanphilppe aveva trionfato,dove Cancellara fece il vuoto e dove tanti hanno pagato il conto salato di questa gara.
Nonostante siano gia'passati 1000 ciclisti il tifo e' ancora grande e solo le urla dei tifosi a bordo strada ti portano in cima per affrontare l'ingresso trionfale a Piazza del Campo
e arrivare al traguardo fiero di aver portato a termine una bellissima gara







una bellissima granfondo che deve pero' ancora migliorare in termini di organizzazione e sicurezza mache richiama molti stranieri.Il consiglio che vi posso dare e ' di arrivare il venerdi per godervi la giornata e il sabato per vedere i professionisti.

Inoltre se siete maniaci della vostra bici vi consiglio di noleggiarla in quanto il terreno sconnesso sollecita molto il telaio e le ruote.
Comunque da fare almeno una volta per sentirsi un giorno da professionista in un contesto splendido