il tram della comasina

martedì 28 giugno 2022

GIOVEDI 7 LUGLIO:MEMORIAL MAURIZIO CARMIGNATO

 

Eccoci makaki dopo ben 2 anni si torna a pedalare tutti insieme per ricordare il nostro Maurizio.

Come sempre la cronoscalata e' in serata per gustarsi il tramonto su una salita molto gradita da tutti noi.

La partenza e' prevista per le 19 con il ritrovo alle 18.30 per consegna numeri e dare il via.

In cima ad attenderci ci sara' il nostro Carlo Casati con un bellissimo rinfresco e.

questa ' la locandina
INFO UTILI
RITROVO AD ALBAVILLA davanti alla piazzetta dove c'e' il supermercato
ore 18:30
Partenza ore 19:00
per chi volesse il gruppo che parte da Bollate si ritrova al capolinea ore 17:15
altrimenti potete raggiungere il posto in auto







MAKAKI SPIANANO GAVIA E MORTIROLO

 


Makaki protagonisti alla durissima granfondo Gavia e Mortirolo con il ritorno alle gare del nostro Cesare che dopo un lungo stop e' tornato a gareggiare
Nel lungo ottima prova del nostro Vito


da applausi il 4°posto di Cesare nel corto
altra impresa di spessore per il nostro runner Casati protagonista della Monza-Resegone
Makaki sul Monte generoso
Debby & Toni in formato Pig sul Balcone d'Italia
il Gatto insieme al Gallo




Ghisallo sempre meta preferita per le nostre maglie
il nostro sponsor Ruscelli ci indica la strada giusta per continuare a pedalare 
Graziano in terra Toscana


venerdì 24 giugno 2022

DOMENICA 26 GIUGNO:UN GIRO GENEROSO

 




Per domenica 26 giugno  ecco un giro molto generoso.

Andremo a scalare il monte Generoso in territorio Svizzero.
I primi 600 mt sono terribili, pendenze al 12%, bisogna prendere subito il ritmo pensando che comunque hai davanti 10 km da spianare. Dopo molla per un pò, in cima si prende a sx (indicazioni sempre per Salorino e Somazzo).
Ancora un pò di fiato poi si ricomincia a salire 7/8%, si entra a Salorino e spiana, anche un pò di discesina, strettoia curvette e poi si impenna, costantemente 7%, si sale con al fianco verdi prati e sulla sx splendido panorama. Nelle giornate limpide praticamente si vede tutto il nord italia.
Si sale ancora si arriva in prossimità di Somazzo, rampona al 8% e anche di più; si passa l' ufficio postale si entra in strettoia, fontanella sulla dx, strettoia, si esce dal paese e si ritorna in mezzo ai prati, si sale.
Al km 4 si entra nel bosco, breve tratto e poi ristorante "il passerotto", dopo 50 mt indicazioni per un' eremo. Noi comunque si sale, si rientra nel bosco, al km 5 si incontra la stazioncina del trenino a cremagliera che sale fino alla cima del generoso a 1700 mt (noi ci si ferma più in basso).
Passata la stazione la strada si impenna e non mollerà più fino alla cima, i km passono lenti; per 3 chilometri la pendenza media é attorno al 9%; siamo in mezzo al bosco, ogni tanto da in mezzo le piante si intravede uno spettacolare panorama, ma la fatica è tanta e la vista un pò annebbiata. Al km 7 si passa sotto il ponte del trenino( sempre lui) e la strada non molla mai anzi sembra salire sempre di più. Comunque siamo sempre attorno al 9%.
Dopo 500mt su una curva a dx si apre a uno spettacolare panorama sull' altra parte del mondo (rispetto a prima), piano piano sulla dx in basso ricompare le ferrovia fino ad incrociarla quando mancherà poco più di un km (occhio ai binari perchè in mezzo ad essi c' è la cremagliera, va presa adagio).
Ultimo km sempre in mezzo alle piante, poi un cartello indica 500 mt al posteggio, si raschia il fondo ci si alza sui pedali e si sprinta per l'ultima fatica, in cima c'è la riga bianca di arrivo di una cronocorsa, comunque c'è una specie di piazzetta circolare (molto piccola).
Dopo 50 mt dal punto di arrivo sulla dx c' è una scaletta di legno che sale sulla riva. In alto c' è una fontanella dove fare rifornimento. Questa in sintesi è la salita.
Ricordo di portare con sè carta d' identità e tessera sanitaria ( siamo comunque in un paese extra cee). 
Anche in bici, rispettate il codice della strada; gli svizzeri sono molto rigorosi.
Prestate particolare attenzione anche alla discesa. La carreggiata, per i primi 5 chilometri, é stretta e le auto tendono ad occuparla completamente


se rimarra ' tempo faremo anche la salita di Pedrinate.

La salita di Pedrinate è una salita molto apprezzata dai ciclisti comaschi e ticinesi. Pur essendo corta, circa 2,3 chilometri, ricorda per le sue pendenze la salita mitica brianzola del Lissolo. Solo il primo chilometro, caratterizzato da 3 tornanti, ha pendenza media attorno al 7%. Dopo si fa decisamente più impegnativa e sino all'arrivo le pendenze si attestano tra il 9 e il 12% con il tratto più impegnativo al 16% per circa 50 metri. Dalla partenza all'arrivo si percorre sempre la strada principale caratterizzata dall'asfalto in ottime condizioni. A circa un chilometro dallo scollinamento si trova la dogana di Pedrinate/Drezzo che permette di rientrare in Italia e dirigersi verso Senna Comasco e Cantù evitando l'attraversamento del centro di Como. 
INFORMAZIONI UTILI
PARTENZA CAPOLINEA ORE 7.30
INCROCIO CON IL TRENO DI MONZA A VAREDO ALLE 7:45
KILOMETRI 120 CIRCA CON UN DISLIVELLO DI CIRCA 1700 MT
GIRO TOSTO CON LA SALITA DEL GENEROSO LUNGA 
ATTENZIONE POI A PEDRINATE CHE POTREBBE FARE MALE 3 KM CON DELLE RAMPE INTERESSANTI
RITORNO PREVISTO ALLE 13
VI ASPETTO NUMEROSI

CAPISCO L'ORARIO MATTINIERO MA SE VOGLIAMO MACINARE KILOMETRI IMPORTANTI DOBBIAMO FARE PICCOLI SACRIFICI

lunedì 20 giugno 2022

MAKAKI MULTICOLOR

 

La voglia di estate e di cambiare colori al nostro team e' tanta e cosi il nostro Cyril in collaborazione con Gobik ha realizzato un prototipo di divisa colorata molto simile alla Emirates femminile ma ormai divenuta Solero



molto folkloristica ma lontana dal colore wasabi che contraddistingue il nostro team



eccola la maglia ufficiale con  tutto il suo splendore alla granfondo delle dolomiti


ancora makaki alle prese con bellissime salite e sempre piu' fieri di essere parte di una grande famiglia



una famiglia che magari non partecipa alle cene di gruppo ma si diverte lo stesso
Grandi ragazzi continuate a mandarmi le vostro foto per condividere le nostre avventure in bici 














giovedì 9 giugno 2022

DOMENICA 19 GIUGNO:COL DE NIVOLET

 

Domenica 19 giugno 2022 andremo su una salita splendida delle nostre Alpi:
IL COL DE NIVOLET
Il colle del Nivolet é situato all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso fra Piemonte e Valle D'Aosta, con i suoi 2612 m é uno dei passi più elevati delle Alpi.
La strada si snoda in un ambiente d'alta montagna caratterizzato dalla presenza di ghiacciai, laghi naturali ed artificiali che conferiscono a questa zona rilevanti valori paesaggistici e naturalistici.
La salita piuttosto frequentata dai cicloturisti  lunga oltre 30 km , presenta una pendenza discontinua con lunghi tratti impegnativi intervallati da brevi discese o falsopiani, tuttavia l'impegno richiesto é molto elevato anche per l'altitudine raggiunta; per fortuna i paesaggi incontrati lungo la salita compensano in parte la fatica fatta.
Caratteristica particolare della salita é la presenza della lunga galleria di 3,5 km all'8-9% fra Noasca e Ceresole , ben illuminata, ma con l'inconveniente che ci vogliono 20 minuti circa per percorrerla e di conseguenza respirare i gas di scarico e la puzza di freni delle auto, soprattutto nei weekend.
In alternativa consiglierei di percorrere la vecchia strada riasfaltata nel 2019 in occasione del passaggio della tappa del Giro che si è conclusa al lago Serrù, dai filmati appare in condizioni ottimali, quando io ho effettuato la scalata nel 2012 le condizioni di questa strada erano decisamente peggiori con alcuni tratti sterrati e disagevoli per la presenza di gobbe ed inoltre si doveva rientrare per 100 metri nella galleria cosa ora non più necessaria .

Lasciata la macchina in un'area pic nic poco dopo l'abitato di Locana ci dirige verso Noasca 1062 m che si raggiunge abbastanza agevolmente, subito dopo la pendenza aumenta bruscamente, si susseguono 4 ripidi tornanti e per circa un km la pendenza é superiore al 10%, poi la strada spiana e ci si trova davanti alla citata galleria che si puo' evitare come detto prendendo a sinistra in direzione della case sparse di Balmarossa di Sotto, per percorrere, la vecchia strada parallela alla galleria, il torrente sotto scorre fragoroso, si sale in un isolamento totale; si deve percorrere un durissimo tratto fino a fiancheggiare la galleria e al termine della stessa ci si reimmette nella provinciale.
Si sale ora verso Ceresole avendo davanti l'imponente diga del lago omonimo. Si scende poi fino quasi a lambire il lago 1580 m circa presso la frazione Villa, si riprende a salire agevolmente fino a Chiapli di Sopra 1662m, qui inizia un lungo tratto in salita in un paesaggio d'alta montagna, si raggiunge dapprima una baita ristorante, quindi poco dopo la grande diga che origina il lago Serrù 2275 m, si sale ancora per circa un km all'Alpe di Serrù prima di scendere al lago Agnel 2303 m, si percorre in cima la diga e si riprende a salire , vari tornanti consentono di riprendere fiato, lo spettacolo paesaggistico é notevole con la vista che via via si allarga sulla strada percorsa, verso i laghi e le cime ricoperte di ghiacciai.
Dopo essere passati vicino a una terrazza panoramica si raggiunge finalmente il valico, volendo si può raggiungere il sottostante rifugio Chivasso oppure dopo un km di discesa il rifugio Savoia dove termina l'asfalto.
La discesa va affrontata con prudenza per via del fondo stradale non sempre ottimale e per l'elevata pendenza di alcuni tratti, la galleria non presenta problemi poiché come detto é ben illuminata, il fondo é ottimo e in 5 minuti si riesce a percorrerla.
Mi raccomando luci e sopratutto mantellina e per i piu' freddolosi qualcosa di pesante

In passato parecchi di voi hanno gia' affrontato questa salita 
NOTE INFORMATIVE
PARTENZA DAL MACDONALD DI CORMANO PER LE ORE 6.15
ARRIVO A LOCANA(PARCHEGGIO TURISTICO VIA DEL PONTE 11) INTORNO ALLE 8.15
IN SELLA ALLE ORE 8.45 
CHILOMETRI DA PERCORRERE CIRCA 80 CON 2200 METRI DI DISLIVELLO
PER INFO CONTATTEMI IN PRIVATO SU WHATSAPP
PS IN QUELLA DATA CI SARA' ANCHE IL PASSO CHIUSO AL TRAFFICO FINO ALLE 14 




IL MONDO VARIOPINTO DEI MAKAKI

 




La prima pagina di questo articolo  va al nostro Stefano che nonostante una preparazione non ottimale dovuta agli infortuni ha portato a casa la sua Milano-Sanremo con grande soddisfazione per lui e per essere stato l'unico makako presente a questa manifestazione.....GRANDE
Andrea in allenamento in val d'Intelvi
Maglietta un po' porca per la nostra coppia d'oro Debby e Toni con il terzo incomodo...
Il nostro Michele a caccia di contratti con il nostro sponsor Antonio Ruscelli costruzioni edili di Limbiate
Aria di America tra i makaki
Il gruppo ormai The Gravel Makako con un pizzico di color Solero
Se non esci alla domenica allora bisogna rifarsi in settimana




Makaki sul Morterone in compagnia 
il nostro prof Guido continua a macinare chilometri e in onore del Pirata ha sfidato la salita di Montecampione
Tutta grinta e cuore per sfidare i tornanti del Morterone per il nostro Andrea