il tram della comasina

domenica 14 giugno 2015

AD ALBINEA INVECE DEL LAMBRUSCO SCORRE IL TRENOMAKAKO




Vittoria in solitaria per il salernitano Antonio Borrelli che lancia l'attacco sugli ultimi strappi. Il bolognese Cristian Ballestri fa sua la mediofondo. In campo femminile la parmense Lombardo e la bresciana Pancari vanno sugli scudi rispettivamente della granfondo e della mediofondo. La brianzola Makakoteam vince tra le società. Grande partecipazione al Gimkabimby Trophy del sabato pomeriggio. 
14 giugno 2015, Albinea (Re) – Un fine settimana all'insegna del bel ciclismo quello che ha occupato la cittadina di Albinea sabato 13 e domenica 14 giugno.
Due giorni pieni di attività legate alla bicicletta che hanno portato nella cittadina reggiana oltre 1500 ciclistisuddivisi tra mountain-bike e strada.
Ottima la scelta di portare il quartier generale in piazza del Municipio, coinvolgendo così tutta la comunità albinetana nella grande festa.
E' stato invece il parco Lavezza a ospitare la tensostruttura del pasta party, ma anche le varie attività fuoristrada del sabato e le premiazioni della domenica.
Sabato 13 giugno infatti si è svolta la prima edizione del raduno MTB Albinea Casa Insieme, organizzato in collaborazione con Maxent Sports World con lo scopo di raccogliere fondi in favore della Residenza assistita per la terza età “Luigi Cervi”. Due i percorsi proposti, uno da 30 e uno da 20 chilometri.
Il Parco Lavezza è invece stato invaso da oltre un centinaio di ciclisti in erba pronti a pestare i pedali sulle loro biciclettine all'interno del Gimkabimby Trophy, realizzato in collaborazione con ASD New Bike. Protagonisti i bambini e i ragazzi dai 3 agli 11 anni, che si sono divertirti in sicurezza all'interno del tracciato a loro dedicato.
Sempre al Parco Lavezza, sabato sera, la proloco di Albinea ha servito la "Cena del ciclista" a base di prodotti tipici reggiani.
Domenica 14 mattina oltre 1200 ciclisti si sono presentati nelle griglie di partenza pronti per prendere il via, alle 9.00 precise, per la 43ª Granfondo Cooperatori – Terre di Lambrusco.
Due i percorsi da affrontare: il mediofondo di 89 chilometri e 1858 metri di dislivello e il granfondo di 125 chilometri e 2541 metri di dislivello.
Per tutti si inizia con l'ascesa a La Quercia che con i suoi 25 chilometri porta i partecipanti ad affrontare il primo GPM di giornata. Una salita lunga, mai costante, con tratti anche impegnativi, ma mai impossibili, che dà, fin da subito, la giusta connotazione alla corsa, operando la prima selezione.
Lo strappo al suggestivo Castello di Carpineti viene affrontato dal battistrada di gran lena, mentre le retrovie iniziano ad accusare la fatica. La parte sicuramente più affascinante per i granfondisti è il Giro della Pietra di Bismantova, che porta i partecipanti a effettuare il periplo di questa particolare e tipica conformazione rocciosa.
Ma mancano ancora tre salitelle, brevi ma spaccagambe, per potere giungere all'arrivo, anch'esso posto al termine dell'ultimo dentino.
Sono una dozzina i corridori che si presentano al bivio dei percorsi. Sul mediofondo si lanciano di comune accordo il bolognese Cristian Ballestri (Gianluca Faenza Team) e Simone Favaro (Orobie Cup Team). E' proprio l'emiliano a lanciare la stoccata finale e passare in solitaria il traguardo a braccia alzate. Dietro di lui Favaro. Arrivo in coppia tra Simone Zampatti e Federico Brevi del Team Viesse Rotopress Tirano, che il chip posiziona in questa sequenza.
Sulla granfondo, intanto, grande lavoro di squadra portato avanti dagli uomini del Team CPS di Antonio Borrelliche riesce a evadere sulla salita di Marola, aumentando il suo vantaggio sui diretti inseguitori, tanto da giungere in solitaria all'arrivo con le braccia rivolte al cielo. Dietro di lui è la volata degli inseguitori a piazzare sul secondo gradino del podio il pistoiese Alessio Gori (Olimpia Cycling Team) e al terzo il cesenate Andrea Giannessi (Not Only Bike).
Senza storia le due corse femminili. Sulla granfondo dominio incontrastato della parmense Ilaria Lombardo (Team Perini) che relega al secondo posto la romagnola Gabriella Emaldi (Somec-Mg.K Vis-Lgl) e al terzo la conterranea Cristina Coletti (Stemax Team).
Sulla mediofondo la vittoria va alla bresciana Elena Pancari (Team Loda Millenium) che precede Silvia Porcini (A.S.D. Team Solura) e Simona Guerra (Cyclingteam Oltrepò International).
Tra le società la vittoria va alla brianzola Makakoteam che lascia dietro di sé la squadra organizzatrice, l'ASD Cooperatori e la bolognese Stemax Team.
Il 10° Memorial Fabio Bertolini, riservato al primo classificato dell'ASD Cooperatori sul percorso lungo, è stato consegnato a Stefano Guerrieri.
Va così in archivio anche questa edizione con la mente già rivolta al 2016.

LE CLASSIFICHE MAKAKO
  MEDIOFONDO        
POS NOME CAT POS_CAT TEMPO GAP
23 MICHELE FRANZI M2 2 2:45:31 +11:10
45 GIOVANNI ROSSETTI M7 1 2:51:19 +16:58
50 CRISTIAN TRONCONI M3 10 2:51:24 +17:02
56 IVAN PERCELSI M3 13 2:52:46 +18:25
60 FABRIZIO CASSATA M4 7 2:53:11 +18:50
85 DAVIDE FERRARI M2 16 3:00:21 +25:59
130 CLAUDIO POZZOLI M6 9 3:03:59 +29:38
141 EZIO DI GAETANO M5 20 3:07:47 +33:26
169 DAVID RIVA M3 33 3:12:04 +37:43
197 GIOVANNI MEREGAGLIA M6 17 3:17:38 +43:17
223 AGILDO LUCIA M3 42 3:21:00 +46:39
236 LUCA AROLDI M4 48 3:24:42 +50:21
266 FELICE SANTUS M5 38 3:29:56 +55:35
267 MIRKO FAVATA M2 28 3:29:58 +55:37
273 MATTEO BARTOLI M4 57 3:31:36 +57:15
307 GIUSEPPE SERAFINI M1 28 3:38:11 +1:03:50
316 MAURIZIO GANDELLI M6 26 3:40:56 +1:06:35
331 NIVES POZZOLI D2 9 3:43:53 +1:09:32
360 ENZO GAUTIERI M5 52 3:53:24 +1:19:02
383 ELENA MAGI D3 9 4:05:35 +1:31:14
414 MARCO GANDOLA M5 68 4:20:30 +1:46:09
415 SANTO TIMPANARO M2 41 4:21:07 +1:46:45
451 CARLO CASATI M8 24 5:00:59 +2:26:38
           
   GRANFONDO        
POS NOME CAT POS_CAT TEMPO GAP
31 MASSIMO POGLIANI M5 2 3:52:27 +15:51
37 GIUSEPPE LANDOLFI M5 3 3:55:35 +18:59
123 DIEGO ANTONIETTI M3 30 4:18:57 +42:21
137 MAURIZIO TOSCANO M4 24 4:22:39 +46:03
139 MAURIZIO POZZI M3 35 4:22:43 +46:07
168 ROBERTO BESANA M5 25 4:28:26 +51:50
180 MICHELE IERACI M3 44 4:32:18 +55:42
185 GIANNI GIBERTONI M3 46 4:32:26 +55:50
189 FABIO BEVILACQUA M3 49 4:34:48 +58:12
191 FABRIZIO NART M5 30 4:34:55 +58:19
207 LUCA COLLI ELMT 18 4:41:48 +1:05:12
219 RINO POZZI M5 37 4:42:52 +1:06:16
221 IVAN GIUDICI M3 55 4:42:58 +1:06:22
263 DAVIDE BEVACQUA M3 61 4:57:44 +1:21:08
389 ANNA MANTERO D2 8 5:39:00 +2:02:24
390 IVAN CARLO PAGNINI M2 54 5:39:00 +2:02:24
Con ben 39 makaki giunti all'arrivo ci portiamo a casa la coppa come societa' piu' numerosa

e come societa' con kilometri piu' percorsi


Le nostr punte portano a casa risultati ottimi nelle rispettive categorie anche se per poco e' mancato il primo posto.
La vigilia di questa granfondo e' stata caratterizzata dalla cena dei makaki presso l'agriturismo Cavazzone 
in una bella serata di giugno






Come sempre l'attesa sulle griglie regala attimi di allegria anche se le facce sono sempre tese,sopratutto per l'inizio di questa granfondo che portera' i nostri ciclisti subito ad affrontare una bella salita di 23 km,






Infatti la salita lascia subito i segni
il nostro Paolo rimane a piedi per lo scoppio del suo tubolare
All'arrivo le facce dei nostri eroisono distese ma stanche in quanto sia medio che lungo sono stati percorsi belli tosti
il nostro Ivan al ritorno dopo la caduta di Carpaneto si concede il lusso di fare il lungo in compagnia della nostra Anna.
Qualcuno si gode il successo
i California dreams Makaki
Auguri anche al nostro Mose'
Ma lui che fine ha fatto...............

Ora l'attesa per il 28 giugno cresce per l'attesissima Campionissimo all'Aprica.
Il percorso sara' durissimo e Mortirolo,Gavia e Santa cristina lasceranno segni indelebili.
Per qualcuno l'avventura in Coppa Lombardia si concludera' mentre per i Multipower continuera'.
MAKAKI NON MANCATE PER SFIDARE LE VETTE PIU' BELLE DELLA LOMBARDIA CHE HANNO RESO CELEBRI MITI DEL CICLISMO E RENDERANNO CELEBRI ANCHE NOI.
DAL VOSTRO INVIATO FAVATAR