il tram della comasina

domenica 24 maggio 2015

NOVE COLLI:VINCE LA PIOGGIA

24 maggio 2015
Ore 4:30 sveglia è il tempo non è dei migliori,pioggia e freddo sono i protagonisti ma giunto fino a a qui decido di partire lo stesso .
Dopo la colazione non troppo pesante partiamo e ci mettiamo in griglia sotto una pioggia scrosciante che lascerà a letto diversi Makaki.
In griglia il freddo è pungente ma le 6:24 arrivano e si parte per questa epica gran fondo

I primi 35 km vanno via lisci e molto bagnati.sulla strada assisto a molti ritiri ma ormai sono partito e almeno il medio lo voglio portare a termine.
La prima salita di Bertinoro è veloce e se non fosse per la paura di qualche crisi si potrebbe tentare di farla di rapporto ma la prudenza mi dice di salvaguardare la gamba e si va su in agilità.
Nonostante la pioggia che ci farà compagnia fino ai piedi del Barbotto,assisto ad una gara di ciclisti prudenti e non vedo nemmeno una caduta.
Pieve va via anche lei senza problemi ma i vestiti ormai zuppi mi fanno capire che oggi sarà diffìcile e l'idea di fare il medio prende ormai concretezza nella mia testa.
Il  Ciola e'la salita secondo me più difficile del medio ma con il mio passo salgo e comincio a pensare che dopo il Barbotto questa agonia possa finire.
In cima al Ciola c'è freddo e nebbia ma fa niente perché il temutissimo Barbotto che di timore ha solo il nome è' vicino.
Le prime rampe sono dei piccoli gradoni mentre il pezzo finale è duro ma domabile.
giunti in cima freddo e pioggia svaniscono come se in ottica di lungo possa cambiare qualcosa.
Vi dico che l'idea malsana di girare a destra ha preso piede ma il timore di cadere in qualche crisi ha preso più crediti.
Mi getto a capofitto verso Cesenatico dove giungerò dopo circa 5h 25'
Gara portata a termine senza troppi patemi,l'unico rammarico non essere girato destra per il lungo,ma fa niente mi sento lo stesso vincitore .