il tram della comasina

lunedì 27 aprile 2015

LA 3 LAGHI DEI MAKAKI

A dispetto delle previsioni meteo nefaste, il sole ha baciato i 1000 partenti dei 1200 iscritti. Con una volata a due sul rettilineo del traguardo il bergamasco Magri si aggiudica la granfondo bresciana. La novarese De Marchi vince per distacco la prova femminile dopo una caduta. Diego Costa e Alice Donadoni si aggiudicano la mediofondo. 
26 aprile 2015, Prevalle (Bs) – A dispetto delle previsioni meteo nefaste che annunciavano acqua su tutto il Nord Italia, una giornata asciutta, a tratti anche baciata dal sole, ha accolto i 1000 ciclisti, dei 1200 iscritti, che domenica mattina si sono presentati a Prevalle per prendere parte alla 14ª edizione del Giro dei Tre Laghi.
Una manifestazione ormai rodata, capace di offrire ai propri partecipanti due percorsi tracciati lungo le splendide vallate del bresciano. 140 i chilometri del percorso di granfondo che hanno celato oltre 2000 metri di dislivello, solo 100 quelli del mediofondo che con i suoi 1300 metri è stato alla portata di tutti.
Tre i laghi toccati dal percorso di mediofondo, quattro quelli del granfondo: il lago di Garda, quello di Valvestino e quello di Idro per entrambe i percorsi, il piccolo lago di Bongi è stato apprezzato solo dai granfondisti.
Il gruppo parte con qualche minuto di ritardo necessario per permettere a tutti i concorrenti di terminare le operazioni pregara andate un po' per lunghe, dirigendosi immediatamente verso il lago di Garda, costeggiandolo sulla sua riva destra da Salò fino a Gavardo, dove si è presentata la prima scalata di giornata: l'ascesa di sette chilometri che ha portato i concorrenti fino a Navazzo.
I migliori forzano il passo e, senza azioni degne di nota, scremano il gruppo del battistrada lasciandolo ancora forte di una cinquantina di atleti.
Si risale verso la Valvestino, dove si andrà a fiancheggiare l'omonimo lago artificiale creato dalla diga, per affrontare la seconda salita, anch'essa di sette chilometri, ma un po' più impegnativa: quella che porta a Capovalle, quindi allo scollinamento del Passo San Carlo a quota 1000 metri sul livello del mare. E' la discesa verso idro che vede l'azione di giornata per opera del bergamasco Giulio Magri (Team Isolmant) che forza il passo e favorisce l'evasione di otto atleti.
Il gruppo procede compatto godendosi le bellezze del lago di Idro, alla volta di Vestone, dove avviene la divisione dei percorsi. Sul mediofondo si lanciano in quattro, mentre sul granfondo restano in tre.
Il battistrada del mediofondo preferisce collaborare fino al rettilineo dell'arrivo dove risolverà la gara con la volata ben regolata da Diego Costa (Asd Sarmatese), ai danni di Manuel Cimarolli (Bielle Team Asd) e Fabio Fadini (Gs Team Morotti Bike).
Senza storia la gara femminile che vede la vittoria per distacco di Alice Donadoni (Gs Team Morotti Bike), che chiude in 3ore 9' 3". A farle compagnia sul podio sono Silvia Porcini (Team Solura) sul secondo gradino e Carola Fiori-Balestra (Sbr3 Grosseto) sul terzo.
Intanto i tre battistrada sulla granfondo affrontano la dura ascesa di Pertica Alta. Magri forza il passo e alla sua ruota resta solo il trentino Filippo Calliari (Bren Team Trento). I due proseguono di comune accordo aumentando via via il vantaggio sui diretti inseguitori, tanto che al lago di Bongi il gap è già oltre il minuto.
Non resta che affrontare l'ultima ascesa di Vallio Terme, a cui segue la discesa e l'arrivo. I due si presentano sul rettilineo del traguardo agguerriti, ma l'esperienza del bergamasco gli permette di affrontare in testa lo sprint finale cogliendo così la vittoria a braccia alzate su Calliari, chiudendo la prova in 4ore 2' 24".
Si determina in volata anche il terzo gradino del podio che va a Stefano Milesi (Asd Team Seven Club) ai danni di Andrea Natali (Team Trapletti – La Pace Asd).
Vittoria femminile per distacco per Sabrina De Marchi (Team De Rosa Santini) che, nonostante la caduta poco prima della prima salita, è riuscita a recuperare le avversarie in testa alla corsa, a superarle e a giungere al traguardo con le braccia rivolte al cielo in 4ore 36' 33". Seconda piazza per Maria Letizia Grottoli (Team Giuliani Cicli Arco), mentre Viviana Brazzo (Gs Team Perini Bike) chiude il podio.
Termina con il pasta party e la cerimonia di premiazioni la bella festa, che dà l'appuntamento al 2016 per la 15ª edizione.
 Per i nostri colori abbiamo da segnalare una sempre partecipazione massiccia del gruppo nei due percorsi
PERCORSO MEDIO
ASSOLUTO NOME CAT. POS_CAT TEMPO
60 MICHELE FRANZI M2 19 3:05:05
62 DAVIDE CARPENZANO M3 13 3:05:07
65 FABRIZIO CASSATA M4 10 3:05:09
69 IVAN PERCELSI M3 11 3:05:10
71 GIOVANNI ROSSETTI M7 2 3:05:10
72 PAOLO MAZZOTTA M3 15 3:05:11
89 CRISTIAN TRONCONI M3 19 3:07:09
109 FRANCO CASATI M3 28 3:10:53
178 EZIO DI GAETANO M5 15 3:17:19
182 ROSARIO CONSONNI M5 13 3:17:20
208 CLAUDIO POZZOLI M6 11 3:22:22
218 MARCO DI ROMA ELMT 34 3:24:25
220 DAVID RIVA M3 51 3:24:27
264 IVAN GIUDICI M3 58 3:28:32
269 GIOVANNI MEREGAGLIA M6 18 3:29:30
294 DAVIDE FERRARI M2 35 3:33:28
310 LUCA AROLDI M4 57 3:36:06
314 AGILDO LUCIA M3 67 3:36:08
341 MATTEO BARTOLI M4 64 3:38:44
354 NIVES POZZOLI D2 6 3:40:51
387 MAURIZIO GANDELLI M6 28 3:46:12
388 FELICE SANTUS M5 40 3:46:13
405 GERARDO FAMIGLIETTI M7 12 3:48:18
410 GIANNI NUOLO M4 81 3:51:46
411 GIUSEPPE SERAFINI M1 44 3:51:46
423 MIRKO FAVATA M2 43 3:52:22
482 ANDREA MARIANO M2 49 4:06:04
544 MARCO GANDOLA M5 64 4:26:56
574 CARLO CASATI M8 13 4:48:25

PERCORSO LUNGO
ASSOLUTO NOME CATEGORIA POS_CAT TEMPO
18 DARIO MACRI' M1 3 4:12:30
33 MASSIMO POGLIANI M5 1 4:13:29
56 GIUSEPPE LANDOLFI M5 4 4:19:12
79 VINCENZO GAUTIERI M4 15 4:27:17
126 GIANNI GIBERTONI M3 28 4:41:28
154 DIEGO ANTONIETTI M3 34 4:47:43
213 RINO POZZI M5 23 5:02:34
230 SEDAT CAKMAK M1 20 5:08:00
239 FABRIZIO NART M5 28 5:10:31
245 ROBERTO BESANA M5 29 5:13:52

39 Makaki nonostante il tempo incerto hanno affrontato questa bella gara con strade finalmente degne di essere percorse.Unico neo della giornata la lunga attesa dei pacchi gara che ha portato parecchi ciclisti a fare i numeri per partire in orario per ritirare un misero pacco gara.

"Tornato ieri dal Giro di Sardegna con una grande condizione. E dimostrazione del fatto che il livello era molto alto.... Oggi alla GF Tre Laghi e' andata bene."
Dario Macri' 18 °assoluto e 3°di categoria
e il 2° posto di Rossetti di categoria nella mediofondo

Un vero peccato che l'organizzazione non abbia premiato la miglior societa'.Come sempre eravamo  presenti per portare a casa un altro premio.Questo sara' da segnalare all'organizzazione.
Intanto nelle retrovie ci si diverte sempre battalgliando alla grande





Le altre facce della granfondo
dal vostro inviato Favatar