Sul lungolago il ritmo e' sostenuto e si affronta tutti insieme la prima salita di Schignano.IL gruppo si allunga e gli scalatori capitanati da Pogliani
e Gautieri sono i primi a scollinare .
il resto del gruppo scalpita e le piccole sfide interne caratterizzano l'ascesa.
In cima ci si attende per affrontare la salita inedita di Erbonne
La salita di Erbonne e' conosciuta dal sottoscritto e da alcuni e questi alcuni mi confondono le idee e ci fanno imboccare una vecchia mulattiera.
Le pendenze sono proibitive e parecchi mettono il piede a terra.Visto le rampe si decide con tanto di insulti al sottoscritto(ci sono abituato)di scendere e imboccare la vera salita per Erbonne.
La salita e' dolce e ci porta a scollinare a San Fedele per affrontare la lunga discesa per Argegno.
Visto l'orario abbastanza in ritardo sulla tabella di marcia ci porta a fare il lungolago del ritorno ai 40 di media e i continui mangia&bevi fanno vittime per strada.(chiedo scusa a tutti quelli lasciati per strada)
Che dire,giro non per tutti ma in vista della Randolario di domenica ha dato avvisaglie sulle condizioni dei nostri makaki.
ps Giuro che la prossima volta studio meglio il percorso e non ascolto piu' nessuno