Come tutte le estati decido in settimana di sfidare in solitaria alcuni passi mitici.
Eccoci sul San Marco,il passo più alto in Lombardia con i suoi 1995 metri circa sul livello del mare.
È una salita che presa dal lato bergamasco misura all'incirca 20 chilometri ma è molto ostica perché presenta tratti dolci con intervalli di 150-200 metri al 14%.
Si parte da Piazza Brembana dove c'è un bel parcheggio e si raggiunge subito Olmo sul Brembo,da lì inizia l'ascesa,fino a Mezzoldo non ti accorgi di salire ma dopo la curva ecco il primo tratto impegnativo nel bosco,lunghi rettilinei intervallati da poche curve con tratti al 15% ti accompagnano fino alla centrale elettrica dove un leggero falsopiano ti permette di respirare e recuperare.
Si arriva alla Madonna delle Nevi
E comincia la seconda parte più interessante,una serie di tornanti pendenti ti portano sul versante dove intravedi il rifugio di SanMarco 2000.il panoramaè mozzafiato e sopratutto in settimana non c'è quasi nessuno,attenzione che ci sono poche fontane perciò munitevi di doppia borraccia se la giornata è calda.
Sembra di essere nella parte finale del Gavia ma attenzione che dopo il rifugio per arrivare in vetta ci sono ancora 2 km interminabili ma quando arrivi in cima capisci di aver completato una bella impresa.
In cima c'è un coschietto che con 6 euro ti da panino e bibita e ti permette di rilassarti godendoti il panorama sulla Valtellina.
Se sei in giornata e non è stato il mio caso puoi scendere fino. Morbegno e risalire per fare il doppio San Marco ma fai attenzione che sono circa 25 km di ascesa.
Mi raccomando in entrambi i casi una mantellina è obbligatoria per la discesa lunga e abbastanza facile.
Occhio che si possono incontrare anche i lupi
Arrivi a piazza Brembana ti rivesti e in un'ora e mezza in auto sei a casa.
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