DOMENICA 7 MAGGIO:
GF FELICE GIMONDI
DOMENICA 14 MAGGIO
GF NOVARA E LA COLNAGO DESENZANO
DOMENICA 21 MAGGIO
LA NOVE COLLI
DOMENICA 11 GIUGNO
LA STELVIO SANTINI
DOMENICA 18 GIUGNO
LA SPORTFUL
DOMENICA 25 GIUGNO
LA GAVIA MORTIROLO
dei mesi intensi dove tanti makaki saranno presenti su queste strade per onorare al meglio gli impegni presi
Un grande classico, un successo che si rinnova di anno in anno come il miracolo del sangue di San Gennaro. Iscrizioni sold out da novembre scorso, in soli quattro minuti, record. Chi non ha mai fatto la Novecolli, deve riuscire a farla almeno una volta. Più che una granfondo una festa del ciclismo.
Ma attenzione: il percorso lungo è duro e insidioso. 205 km e 3840 metri di dislivello non sono pochi, sono numeri di tutto rispetto. Non si scherza.
Salite corte ma con strappi cattivi: il Barbotto tocca il 18% e l’ultimo, il Gorolo, il 17%. Rapporti agili e un buon allenamento. Non si improvvisa. Soste obbligate ai ristori se non avete ansie da “tempo”, sono fornitissimi.
Se siete agonisti, invece, attenzione ai primi 50 km, molto affollati e pieni di rotonde, per altro ben segnalate. Andare forte è rischioso e non sempre possibile. Paesaggi piacevoli, anche se non ai livelli delle Dolomiti. Organizzazione impeccabile e imponente. Ci fosse Fellini la farebbe anche lui.
6a edizione per una granfondo già diventata popolarissima. Percorso durissimo (151 km e 4.059 m. dsl) e arrivo in cima a sua maestà lo Stelvio. Mettere il traguardo di una granfondo in cima al passo più famoso d’Italia è già un’idea bellissima. Emozioni garantite.
Prima però dovrete fare il Mortirolo e da un versante praticamente inedito, da Tovo Sant’Agata, con l’ultimo tratto durissimo, in cemento. Forse eccessivo, a molti toccherà scendere dalla bici. Organizzazione buona (sia ristori, sia assistenza in gara). È possibile lasciare sacco con indumenti asciutti in cima allo Stelvio per cambiarsi dopo l’arrivo. Fondamentale per affrontare la discesa, con massima prudenza e tenendo sempre la destra, verso Bormio dove è previsto il Pasta Party.
Granfondo per scalatori puri, richiesta preparazione adeguata, per intenderci la stessa che serve per Sportful Dolomiti Race, La Marmotte e Ötztaler, le 3 più dure d’Europa. La Stelvio Santini ci si avvicina. E se va avanti così tra qualche anno sarà tra le prime.
Nessun commento:
Posta un commento