Domenica 26 luglio andremoa cercare un po' di fresco sull'alpe di Orimento.
Partenza ore 7:00 dal capolinea per dirigerci verso Como dove per le 8:20 saremo a Cernobbio.
Da li prenderemo il lungolago meno trafficato per prendere la salita di Schignano.
La pecularietà di questa salita é la sua pendenza
che si mantiene pressochè costante - attorno al 6 % - per tutto il
percorso.I primi chilometri offrono una splendida veduta sulla famosa
isola Comacina, poi ci si addentra nella valle d'Intelvi. Dopo l'arrivo
e possibile proseguire fino a collegarsi alla strada per San Fedele
d'Intelvi.
Giunti a Cerano d'intelvi cominceremo questa salita
Anche questa salita, come molte salite della Valle
d'Intelvi, l'ho scoperta molti anni fa, per la prima volta affrontata nel 2000.
Non ricordo nemmeno il tempo impiegato, di sicuro è stato molto più alto
rispetto alle ultime prestazioni. Può essere considerata una classica salita di
allenamento, di lunghezza non eccessivamente elevata e dalle pendenze modeste.
Possiamo dividere la salita in 3 diversi tronconi: il primo tratto è quello che
dal bivio per Veglio arriva fino a Casasco. Subito, appena oltrepassato il campo
sportivo, c'è una rampa all'11%, ma è uno dei pochissimi tratti impegnativi
della salita. Superato infatti il tornante, la pendenza si assesta attorno al 5%
per il resto della salita, possiamo quindi ingranare un rapporto un po' più duro
e forzare leggermente il ritmo. Dopo aver superato una serie di tornanti (con
asfalto perfetto, rifatto nel 2003), si arriva sulla provinciale che collega San
Fedele con il Pian delle Alpi. Ci attende ora
circa 1 Km in falsopiano, prima di arrivare a Casasco d'Intelvi, ove svoltiamo a
destra seguendo l'indicazione per Capanna Bruno e Orimento. Il successivo tratto
presenta un'estrema regolarità delle pendenze, sempre intorno al 5-6%, fino a
Capanna Bruno, punto in cui si trovano gli impianti di risalita del Monte
Crocione. Attenzione qui a non sbagliare perché le indicazioni sono poco
evidenti. Giunti al termine del secondo troncone, si incrocia una strada dalla
quale bisogna svolta a destra, quasi a tornare indietro. Qui, per circa 1 Km,
non ci sono difficoltà, in quanto la strada è in piano o addirittura in leggera
discesa. Arriviamo cosi all'Alpe Grande, dove inizia l'ultima parte di salita,
quella per certi versi più spettacolare. Superata una prima rampa e un breve
falsopiano, la strada fa un ampio tornante verso sinistra, quindi sale
regolarmente per circa 1 Km fino al Rifugio Cristé. Questo è forse il punto un
po' più difficile, con la pendenza che sfiora il 10%. Per fortuna l'asfalto
appena posato rende la bici più scorrevole, ma attenzione alla larghezza
ridotta della sede stradale. Superati due tornanti consecutivi, notiamo una casa
sulla sinistra. Mancano ancora 500 metri circa alla cima, ma ormai la salita è
terminata, in quanto il tratto rimanente è pressoché pianeggiante. Arrivati
all'Alpe di Orimento ha termine anche la strada asfaltata.
Giunti in cima ci attende un buon caffe'
Rientro scendendo da San fedele e arriveremo ad Argegno.
Lungolago e rientro da Como con la chicca della Montenapoleone.
Giro da 140 km con un discreto dislivello ma abbordabile per i piu' allenati.
APPUNTAMENTO
ORE 6.30 VILLA REALE MONZA(CYRIL)
ORE 7:00 CAPOLINEA(FAVATAR)
ORE 8.20 CERNOBBIO(CHI VUOLE)
RIENTRO ORE 12:30 MAX 13