seconda parte del Gran Trofeo Gs Alpi.Un'edizione totalmente rinnovata, così come preannuncia il cambio di nome della manifestazione, con numerosissime novità, che alzeranno ancora di più il già alto livello raggiunto negli anni dalla prova valtellinese.
Tra le tante novità una preziosa riconferma: il percorso, o meglio i percorsi. A fare la parte dell'attore principale è sempre lui: il Mortirolo, il "Mostro". Una salita arcigna che arriva al 100° chilometro, dopo avere affrontato i 17 chilometri del Passo Gavia. Il Passo Mortirolo, come sempre, verrà affrontato dallo stesso versante che pochi giorni prima avrà visto il passaggio del Giro d'Italia. Il versante di Mazzo, quello mitico di Pantani, per intendersi.
Novità per questa manifestazione saranno le partenze separate per tipo di percorso scelto: prima il lungo, poi il corto e infine il medio. Un distacco di dieci minuti l'uno dall'altro, permetterà ai vari gruppi, così sfoltiti, di procedere verso Edolo con una sicurezza ancora maggiore rispetto a quella delle edizioni precedenti. Si ricorda che questo tratto necessario per giungere all'inizio della salita che porta a Ponte di Legno (Bs) è assolutamente a velocità controllata.
Migliorata e aumentata la sicurezza sul percorso, così come l'assistenza meccanica e i punti di ristoro, dove spunteranno anche i ristori "Gourmet Valtellina"; qui si potranno assaporare i gusti valtellinesi come la mitica bresaola affettata a vista o il Bitto, formaggio DOP orobico.
Maggiori dettagli su La Campionissimo si possono trovare sul sito della manifestazione.
Nessun commento:
Posta un commento